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La stanza della Luce

Pepi Morgia - 2011
La stanza della luce_Pepi Morgia

La stanza della luce

Una stanza che gioca con la luce, con l’artificio dei colori e dell’illuminazione per poi inneggiare alla bellezza del paesaggio e alla spontaneità. Il visitatore viene accolto da uno spazio unico dove tutto è bianco e richiama al candore. Per cambiare scenario basta chiudere le imposte e accendere la lampada di Wood: la luce viola “accende” i messaggi fluorescenti che, come misteriosi geroglifici, appaiono sulle pareti, sospese: “… plasma… forma… spazio… eterea… la luce è vita” che è poi il motto del light designer, collaboratore di artisti come Federico Fellini e Spike Lee al cinema o di musicisti come Elton John e Fabrizio De Andrè, dei quali ha ideato la regia dei concerti.

A dominare la stanza è il grande letto – scultura, che è l’anima stessa della camera. L’artificio dei colori esplode quando si accendono le luci sotto il letto che si trasforma così in installazione: ogni riflesso suggerisce un’ispirazione al visitatore-viaggiatore. Si può decidere di addormentarsi “coccolati” dal blu o “accesi” dalla passione del rosso. Il verde, il giallo creano ombre e suggestioni oniriche all’interno delle quali ognuno può percepire la propria storia e rivivere sul filo dei ricordi la gamma dei colori, come su una simbolica giostra vitale. “La mia stanza – dice Pepi Morgia – è come un magico Luna park, che ci riporta all’infanzia. Se avesse una colonna sonora penso ai Pink Floyd o ai Jefferson Airplane”.

Un omaggio diretto agli psichedelici anni Sessanta e Settanta, quando l’uso della luce si trasforma in installazione d’arte. Spenti tutti gli interruttori ci si può addormentare tra le ombre di una luce naturale, non più artificiale ma cosmica. Su un’imposta scura un messaggio scritto ricorda che la “Luce è vita” e la vera luce è quella che si espande aprendo la finestra. Un gioco di rimandi e di sensazioni che avvolge il visitatore: una volta spalancata l’imposta, quasi come l’apertura di una stanza segreta, la visione è la luce, fonte di gioia e di benessere.